Progetti
REALIZZATI
Dardana e Ariana sono sorelle e avevano rispettivamente 6 e 5 anni quando, insieme al fratellino Arian, che allora di anni ne aveva appena 2, furono accolte nella Casa di Leskoc. Erano rimasti improvvisamente orfani di madre e il padre, fortemente segnato dalle violenze a cui aveva assistito durante la guerra in Kosovo, non era in grado di prendersi cura di loro.
Da allora, anche se i contatti con il padre e i nonni non si sono mai interrotti, Dardana, Ariana e Arian sono cresciuti insieme a tutti gli altri bambini e ragazzi ospitati nella Casa gestita da Caritas Umbria in Kosovo.
Sin dai primi anni, le due ragazze hanno frequentato la scuola con impegno, passione e profitto e pian piano è maturato il desiderio di frequentare l’università.
Oltre a non potersi permettere l’iscrizione all'Università a causa delle difficoltà economiche, Dardana e Ariana hanno dovuto scontrarsi con una realtà ancora particolarmente problematica per le donne, soprattutto nelle zone rurali del Paese.
In Kosovo la società è ancorata a una mentalità fortemente patriarcale. Quasi il 60% delle donne tra i 16 e i 28 anni ha subito violenza, per la maggior parte in ambito familiare, e soltanto il 12, 7% delle donne tra i 15 e i 64 anni lavora. Un tema, questo, che sta particolarmente a cuore alla Fondazione Valter Baldaccini, che negli ultimi due anni ha sostenuto un progetto socio educativo dedicato alla formazione e all’inserimento lavorativo di un gruppo di donne nel caseificio e nella panetteria e pasticceria della Casa di Leskoc.
La Casa di Leskoc è una bellissima realtà che ospita una ventina di bambini e adolescenti che non possono più vivere con la famiglia di origine e sostiene cento famiglie poverissime sparse sul territorio.
Da quasi sei anni la Fondazione Valter Baldaccini costruisce opportunità di riscatto sociale con la Casa di Leskoc e Shoqata e Agrikultur Sociale Zllakuqan (CSZ), la cooperativa che gestisce i terreni e la fattoria:
Per il 2022 la Fondazione Valter Baldaccini ha scelto di focalizzare ancora una volta la propria attenzione sulle giovani donne e di offrire il proprio sostegno al percorso universitario di Dardana e Ariana attraverso due borse di studio che permetteranno alle ragazze di frequentare il primo anno dell’Università Statale di Pristina, la capitale del Kosovo.
Le borse studio comprendono tutto il necessario per dare a queste giovani donne una concreta possibilità di costruirsi un futuro migliore. Avranno infatti la copertura delle tasse d’iscrizione, libri e materiale scolastico, l’affitto di una camera all’interno di un convitto, l’abbonamento ai mezzi pubblici e un aiuto per i pasti.
Dardana ha scelto di frequentare Storia all’interno della Facoltà di Filosofia mentre Ariana ha deciso di iscriversi alla Facoltà di Educazione Fisica e Sportiva. Un percorso che ha preso il via con l’anno accademico 2021/2022 ma che speriamo possa continuare anche i prossimi anni.
Questo sarà possibile solo se tu ci sarai accanto: sostieni la Fondazione e dona ora un futuro a Dardana e Ariana.
Si ringrazia per la fotografia di copertina Francesca Boccabella.