Da quattro anni grazie al progetto socio-educativo Con le famiglie tante famiglie fragili del territorio, attraverso le visite a domicilio delle nostre educatrici Annachiara e Cecilia, stanno ricevendo un importante supporto con l’obiettivo di garantire ai loro bambini la migliore partenza possibile.
La lettera di Carla, una delle mamma del progetto
Tra queste famiglie c’è quella di Carla, una donna con una storia difficile alle spalle, segnata da un periodo che l’ha costretta lontana dalle sue tre figlie. Carla è una donna forte e grintosa, una mamma determinata e coraggiosa che è stata insieme a noi per oltre due anni. Oggi che il cammino insieme a lei si è concluso ci ha scritto questa lettera:
“Non è facile trovare le giuste parole per far capire quanto è stato importante per me avere Cecilia e Annachiara. Sai quando ti ritrovi all’improvviso a fare la mamma di tre bambine di cui una con un vissuto difficile? Ecco, immagina di essere sola con tre bimbe e che non ci sia nessuno ad aiutarti per di più arriva il covid, ma arrivano in casa tua due tate che ti dicono che sei brava, che comprendono i tuoi stati d’animo. Tate con cui puoi parlare delle tue grandi difficoltà senza dover nascondere nulla perché loro non giudicano, non impongono, ascoltano, capiscono, ti sostengono, ti consigliano e ti aiutano, sono presenti. Ti svegli poi una mattina e non riesci più a camminare e sei sola, la malattia prende il sopravvento non sei più in grado di portare a scuola le bambine e non hai nessuno, ma ci sono le tate che si organizzano le portano a scuola e le vanno a riprendere e non importa che il loro orario di lavoro sia terminato, rimangono con te. Io mi sento fortunata, sostenuta, mi riprendo fisicamente e acquisto fiducia come mamma e donna. Finisce il percorso con le tate ma io ho ancora paura, allora loro non vanno via, rimangono con me… con noi. Oggi il nostro cammino insieme è terminato, ma io so che basta una chiamata e c’è sempre qualcuno dall’altra parte che c’è. Ho scritto senza pensare a cosa dire, di getto… grazie con tutto il mio cuore. Spero che tante altre mamme abbiano la fortuna di incontrarvi sul loro cammino”.
I pensieri di Annachiara, una delle educatrici che ha sostenuto Carla
Le parole di Carla ci hanno molto emozionato e Annachiara, una delle educatrici che l’ha seguita nel suo percorso ha voluto condividere il suo pensiero:
“Ci sono incontri che si possono definire magici e a volte i bambini lo sentono prima di tutti, trovando le parole giuste per esprimerlo. Nel vocabolario Treccani il sostantivo “tata” è definito come “donna, diversa dalla madre, che si prende cura di un neonato”, ma nessun vocabolario può esprimere il calore e l’affetto che il suono della parola assume quando a chiamarti così sono tre bambine e la loro mamma. Una mamma che per prima ha deciso di mettersi in gioco, aprendoci la porta e condividendo con noi educatrici emozioni, stati d’animo, fatiche e soddisfazioni, con coraggio e sincerità. Una mamma che ha accettato il nostro esserle accanto senza che potessimo fornire soluzioni o risposte, se non una grande voglia di cercare di volta in volta con lei il sentiero migliore da percorrere insieme, pronte a tornare indietro e ripartire quando necessario. Quasi due anni di incontri sono tanti da raccontare, la mamma lo ha fatto sicuramente meglio di noi. A me e Cecilia non resta che dire grazie a questa famiglia per le risate fatte insieme, per averci accolte in casa, per aver camminato al nostro fianco anche nei momenti difficili, senza mai cedere del tutto allo sconforto. Ogni passo di questa avventura resterà nel nostro cuore!”.
Sostieni con una donazione tante mamme come Carla. Dona ora a chi sta attraversando un momento difficile un prezioso sostegno di un’educatrice.
Basta un piccolo gesto per cambiare le loro vite.
SCOPRI IL PROGETTO