Il 25 ottobre Beatrice Baldaccini, Presidente della Fondazione Valter Baldaccini, ha consegnato ufficialmente le borse di studio per un importo pari a € 15.000 alla Fondazione Per Sophia.
Il progetto ha lo scopo di contribuire al percorso formativo di due studenti meritevoli che per difficoltà economiche non avrebbero potuto continuarlo. I due studenti acquisiranno conoscenze di economia sociale che permetteranno loro di poter operare nel mercato del lavoro con un bagaglio culturale ed umano arricchito.
I due giovani vincitori si raccontano così:
Juan Pablo Bueno Hernandez, dal Messico, ingegnere meccanico:
“Abituato a lavorare in grandi aziende, durante gli anni di lavoro ho potuto imparare tante cose, ma ho sentito la necessità di approfondire l’aspetto umano del lavoro che spesso non è valorizzato, sembra che tutto debba essere misurato attraverso i numeri. Per questo ho deciso di formarmi di più sugli aspetti economici e manageriali, cercando di andare alle radici di queste discipline. Ho trovato nel progetto dell’Economia di Comunione, e dunque nell’Istituto Universitario Sophia la risposta che cercavo: un modo per apprendere una nuova cultura del lavoro che non si basa solo sulla teoria, ma che tiene conto della vita sociale delle persone”.
Askharon Mena Yousef Fahiem, dall’Egitto, ingegnere petrolifero:
“Dopo aver insegnato per alcuni anni, ho cominciato a lavorare su una piattaforma petrolifera. Lo scorso anno ho avuto modo di visitare Loppiano e conoscere Sophia. Tornando a casa, a lavoro, ho cominciato a chiedermi il senso profondo di quello che facevo. Il lavoro aveva per me come unico scopo la sussistenza, non pensavo che quello che realizzavo con il lavoro potesse avere un valore diverso. E’ nata in me l’esigenza di fare qualcosa di più che “lavorare per vivere”. Da qui la decisione di venire a Sophia per studiare Economia e Menagement. Queste discipline mi sembrano una seconda gamba per chi
lavora. Soprattutto nell’ambito petrolifero, le dinamiche economiche hanno un peso rilevante. Ho scelto Sophia perché qui posso crescere non soltanto dal punto di vista accademico, ma anche personalmente, investendo sui valori che contano di più nella mia vita. Spero che Sophia dia un senso, dia valore alla mia esistenza e a quello che potrò fare per gli altri”.
SCOPRI IL PROGETTO