Un passato segnato dalla tossicodipendenza, un presente che si ritrova a fare i conti con errori di gioventù ed un futuro davanti tutto da costruire. Questa è la storia di Bianca, giovane mamma caduta, come capita a tanti, nel mondo della droga quando era solo una ragazza, ma che pian piano ce l’ha fatta a rialzarsi.
“Ho iniziato a fare uso di stupefacenti all’età di 22 anni, insieme a mio marito – ci racconta. L’input a smettere mi è arrivato dal mio primo figlio. Ho capito che continuando ad assumere droga non sarei mai riuscita ad avere una vita sociale e lavorativa”. Da lì, dunque, la decisione di cambiare vita. Undici anni fa Bianca dice basta alla droga, trova lavoro come segretaria in uno studio di avvocati, diventa mamma per la seconda volta e si separa dal marito. Poi titolari vanno in pensione e rimane senza lavoro.
Oggi è mamma di tre figli di 19, 16 e due anni e mezzo ed ha un nuovo compagno al suo fianco. I figli più grandi, avuti dall’ex-marito, pur essendo stati affidati a lei vivono con i nonni materni. E così, Bianca si prende cura del più piccolo. Tra i suoi desideri, riprendere la patente che le è stata revocata e trovare un’occupazione per avere la sua indipendenza: “Sono diplomata in ragioneria, ma quando hai dei precedenti penali, chi ti prende a lavorare?”.
Da giugno a ottobre scorsi, però, Bianca è stata tra coloro che hanno potuto contare su una delle borse lavoro del progetto socio-educativo Famiglia e lavoro che da ormai tre anni la Fondazione Valter Baldaccini realizza insieme alla Caritas Diocesana di Foligno attraverso l’Arca del Mediterraneo.
“Nonostante i miei trascorsi mi è stata data fiducia - racconta Bianca - ed è quello che più mi serve in questo momento. Mi ha permesso di lavorare, di farlo insieme a persone giovani, facendomi star bene e senza dover sottrarre tempo alla mia famiglia. Era un impegno che mi teneva occupata quotidianamente e di cui ora sento la mancanza. Mi piacerebbe poter tornare a fare un’esperienza simile”.
Ed in attesa di vedere realizzati i suoi sogni, Bianca trascorre le sue giornate insieme alla sua famiglia, tenendo compagnia ad una persona anziana un paio di volte a settimana. La strada giusta, insomma, sembra averla imboccata. Ora Bianca deve solo continuare a percorrerla.
Grazie a Maria Tripepi di Caritas Diocesana Foligno per aver raccolto la storia di Bianca.
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