Qualche settimana fa nell’appuntamento della rubrica Tra i pensieri di Valter Baldaccini abbiamo condiviso il valore che Valter attribuiva al lavoro, che per Valter ha una funzione sociale importante, ovvero connettere e unire persone, idee, obiettivi e insieme agire per il bene di tutti.
“Attraverso il lavoro si può creare una società più giusta” (Valter Baldaccini, auguri di Natale, 2001).
Rappresentare una realtà solida e strutturata, di riferimento per l’economia locale, per Valter era sinonimo di maggiore responsabilità nei confronti dello stesso territorio: continuare a crescere e creare ricchezza per ridistribuirla, era questo per Valter il fine sociale del lavoro.
“Umbra Cuscinetti è una realtà importante nel tessuto sociale ed industriale di Foligno e dalla nostra Regione. C’è una responsabilità nei confronti della comunità che significa sia impegnarsi a svolgere bene il proprio compito, per mantenere e possibilmente accrescere l’occupazione, sia creare un ambiente a dimensione d’uomo, garantendo il rispetto di ognuno” (Valter Baldaccini, inaugurazione nuovo stabilimento della Umbra Cuscinetti, 16 ottobre 2003).
È il concetto di comunità che guida l’attività economica di Valter: coniugare business e rispetto per la persona, profitto e condivisione.
“È fondamentale, secondo me, che imprenditori lungimiranti non pensino solo al mero profitto o solo a massimizzarlo, ma che operino nell’interesse della società. È quello che diceva anche papa Benedetto XVI in Caritas in Veritate: dobbiamo operare per il bene comune. Il bene comune significa che sì è vero le aziende hanno il dovere di creare ricchezza, ma questa ricchezza dobbiamo anche cercare di condividerla, prima di tutto con i nostri collaboratori, cercando di tutelare al meglio quelle che sono le loro aspettative e quelle delle loro famiglie. E poi, essendo il mondo ormai diventato un villaggio, non possiamo pensare che stiamo bene a Foligno, stiamo bene a Perugia, e lì il mondo finisce. E questo è il messaggio che vorrei dare (…) perché va bene il profitto, ma dobbiamo coniugarlo con solidarietà. (Intervista a Valter Baldaccini, giugno 2012)
Un’idea quindi di economia generativa e inclusiva, per un mondo in cui ognuno deve fare la propria parte, per fare posto a tutti. Un’idea di ricchezza da dare al prossimo, che ancora oggi vive attraverso i progetti umanitari e i progetti socio-educativi della Fondazione Valter Baldaccini.
Nella fotografia Valter Baldaccini è con la dott.ssa Mariolina Frigeri, oggi nel Comitato Scientifico della Fondazione Valter Baldaccini. Era il 2011 e la fotografia è stata scattata durante l'inaugurazione della Biblioteca dei Ragazzi di Foligno, un bellissimo esempio di impegno concreto per la comunità.